Stefano e la medaglia d’oro

L’esordio in gara di Stefano Sertorelli avvenne in una domenica di gennaio del 1930, in occasione dei campionati di zona; il fratello minore di Erminio giunse per primo al traguardo. In una dozzina d’anni, fra il 1930 e il 1941, Stefano si affermò in gare memorabili per la sua doppia abilità: forte e resistente nel fondo, preciso e velocissimo in discesa. Nasceva così il nuovo atleta che avrebbe portato in trionfo la Valtellina. Contemporaneamente Stefano si dedicò con i fratelli all’insegnamento dello sci, prima lanciando e poi estendendo il prestigio della scuola allo Stelvio e a Bormio. La cittadina, in quegli anni, si stava trasformando da stazione termale a località di sport invernali.
La “Scuola” dei Sertorelli aveva ancora un carattere artigianale; i corsi si tenevano alla Quarta Cantoniera in estate e a Bormio in inverno. L’insegnamento dello sci a quei tempi non era fine a sé stesso, ma serviva da allenamento per le competizioni.